"Qui le slot non entrano": con questo perentorio proclama 39 esercenti dei locali di Castel San Giovanni, un paese di 16mila abitanti in provincia di Piacenza, hanno deciso di rinunciare a tutti gli introiti scaturiti dal gioco d'azzardo. L’iniziativa è cominciata lo scorso febbraio, dopo che una donna di 48 anni ha ucciso la madre novantenne per vendere la sua collanina e giocare 280 euro alle macchinette. Luca Ponzi del Tgr dell’Emilia Romagna ci conduce nel paese “deslottizzato”