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Anna Tatangelo

16-24 Ragazze

Anna Tatangelo (24 anni il prossimo 9 gennaio) ha smentito, tappa dopo tappa della sua brillante carriera, la vecchia regola dell’enfant prodige che si dissolve nell’età adulta. In lei la precocità, sia nella sua principale attività di cantante che di donna di spettacolo, non ha mai portato con sé l’idea del fenomeno passeggero ma, al contrario, di concrete prospettive di crescita puntualmente confermate da una maturità e personalità di ben altre età anagrafiche.




È appena quindicenne quando nel 2002, dopo già ben otto anni di concorsi canori e piccole manifestazioni a livello regionale, vince il Festival di Sanremo nella sezione giovani con Doppiamente fragili. La canzone le attira subito le prime simpatie (coetanei e relativi genitori), ma non è solo la sua voce già indirizzata verso la consapevolezza dell’interpretazione a colpire: ancor prima è la sua presenza a impressionare gli addetti ai lavori e in particolare Pippo Baudo, sempre in servizio come talent scout, che la vuole al suo fianco in veste di co-conduttrice di Sanremo Top. Una partenza in accelerazione che la mette subito sulla corsia di sorpasso: l’anno successivo è di nuovo al Festival nella sezione Big con Volere volare, mentre nel settembre dello stesso anno esce il suo primo album Attimo per attimo. Un disco importante, di successo che contiene Un nuovo bacio in duetto con Gigi D’Alessio con il quale si troverà a dividere la sua stessa vita e la gioia della maternità. È la prova che quella “A” di artista – a diciassette anni ancora da compiere - può dirsi già maiuscola e che Anna Tatangelo nel grande mare del pop italiano può lanciare segnali diversi e ben visibili anche da pubblici distanti. Da questo momento la sua biografia non è che il lungo elenco di un’attività senza sosta ad eccezione dei mesi di gestazione del piccolo Andrea nato lo scorso 31 marzo.

Nel 2004 viene scelta dalla Walt Disney per il tema di Aladin, Il mondo è mio; nello stesso anno inizia la conduzione su Video Italia di Playlist Italia, esperienza che conclude nel 2006; sempre nel 2004 è ospite nella Giornata della Gioventù in Vaticano, interprete dell’inno evangelico per eccellenza Amazing Grace. Il 2005 è l’anno di Ragazza di periferia, album che per mesi staziona in classifica. Nel 2006, dopo la vittoria a Sanremo nella Categoria “Donne” con Essere una donna, Anna debutta in Sudamerica ottenendo lusinghieri apprezzamenti dalla critica europea e francese in particolare.

Alla fine del 2007 esce il terzo album Mai dire mai che segna la sua prima volta come autrice di testi in due brani. Nel 2008 è ancora al Festival con Il mio amico che propone nella serata dei duetti con Michael Bolton. Alla fine dello stesso anno pubblica il suo quarto album Nel mondo delle donne, registrato in parte negli studi londinesi di Abbey Road: un piccolo patrimonio di canzoni “al femminile” che comunicano in modo netto e diretto il senso di una condizione attuale e quotidiana, le tante situazioni di giovani donne alle prese con i chiaroscuri della vita. Un lavoro che le offre l’opportunità di farsi parte attiva nelle campagne di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne devolvendo i proventi del download del singolo Rose spezzate (“…la mia vergogna dentro gli ospedali, quella scusa scema sono caduta per le scale…”) al gruppo “Doppia difesa” voluto da Michelle Hunziker e Giulia Bongiorno.

Ora Anna Tatangelo, la giovane donna di Sora in provincia di Frosinone, solo ieri la bambina di Sora, è chiamata al difficile ruolo di giudice nel più importante Talent Show internazionale. Il suo X Factor di sicuro l’aiuterà ad individuare tutti quelli che ce l’hanno davvero.

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