La Apex - etichetta di medio prezzo - ha ripubblicato, in un compact prodotto nel 2004, alcune registrazioni di brani sacri composti da
Maurice Duruflé ed eseguiti sotto la direzione dello stesso autore.
Di grande interesse è, in particolare, il
Requiem - presentato in una registrazione del 1959 - nel quale il musicista dichiara di aver tentato una riconciliazione tra il libero ritmo del gregoriano e le restrizioni della moderna battuta musicale.
Ma l'ampia pagina, eseguita per la prima volta nel '57, rivela anche l'influsso esercitato da Fauré e reminescenze del linguaggio di Debussy.
Tra gli altri pezzi inclusi nel disco figurano la Messa "cum Jubilo" op. 11 e il
Preludio e Fuga sul nome di Alain, composto in memoria del musicista Jehan Alain, allievo dello stesso Duruflé e perito in guerra nel 1942, brano con cui il compositore si inserisce perfettamente nella grande tradizione organistica francese dell'Ottocento e Novecento.