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ascolta e scarica il live nel fuorionda!Lorenzo Urciullo, in arte
Colapesce, presenta una vera leggenda della musica siciliana: il tamburellista
Alfio Antico.
Il
29 gennaio a King Kong sarà proprio il giovane cantautore di Solarino, nelle vesti di produttore, a fare da cornice al tamburo di Alfio Antico, raccontandoci alcuni momenti della realizzazione di un disco arcaico, organico, sintetico ed elettronico.
“La volontà è stata quella di creare in
"Antico" una musica popolare moderna – ha spiegato Colapesce – che non ammiccasse ai cliché di tanta word music, e che non fosse cristallizzata esclusivamente all'interno di un immaginario popolare. L'atmosfera ancestrale, il dialetto stretto, i suoni distorti, le unghie di capra, i synth, gli stomp-box e i tamburi, tutto si è fuso per dar vita ad un
disco istintivo, animalesco e poetico, dove la tradizione e l' antico, l'amore e il rispetto per la natura si confrontano con la propria nemesi”.
Alfio Antico è un percussionista-cantautore italiano, tra i maggiori interpreti europei della tammorra e del tamburo a cornice siciliano.
Ha vissuto fino all'età di 18 anni facendo il pastore fra le montagne dell'entroterra siracusano e respirando, in una vita non certo priva di durezze, le favole, le storie, i miti della cultura contadina.
I suoni delle seicento campane del suo gregge; la nonna che con il proprio magico tamburello scacciava - lui bambino - i mostri della solitudine e della paura.
Poi, le prime esperienze musicali nelle strade delle grandi città fino all'incontro con i più famosi musicisti e uomini di teatro della grande tradizione italiana, da La Nuova Compagnia di Canto Popolare, a Fabrizio De Andrè, Lucio Dalla, Giorgio Albertazzi, Maurizio Scaparro, Amedeo Amodio, Vinicio Capossela, Carmen Consoli e tanti altri.