Protagonista di questo compact pubblicato dall'etichetta Concerto nel 2010 è il
Trio di Parma, i cui componenti tuttavia non suonano insieme ma, per così dire, in formazioni separate. I brani proposti sono infatti le due sonate scritte da
Ildebrando Pizzetti rispettivamente per violino e pianoforte e per violoncello e pianoforte.
Si tratta di due pagine cameristiche scritte a poco meno di tre anni di distanza, in una fase della vita di Pizzetti segnata dalla scomparsa della moglie. Così la
Sonata per violino, che presentiamo nell'odierno programma e che fu terminata nel 1919, è caratterizzata da una forte tensione drammatica, in una sorta di
'dialogo' tempestoso tra i due strumenti che scandisce l'inizio del I movimento. L'altro brano, che rivela un tono più elegiaco e disteso, quasi nostalgico, fu eseguito per la prima volta a Milano nel dicembre 1921.
Il violinista
Ivan Rabaglia e il violoncellista
Enrico Bronzi si alternano dunque in questo programma, per fornire insieme al pianista
Alberto Miodini una vivida interpretazione di queste due importanti composizioni tratte dal repertorio cameristico del compositore nato nella stessa Parma in cui si è formato il Trio.