Prima rappresentazione : Ferrara, Teatro Comunale, 14 marzo 1812.


Personaggi : Baldassarre, re degli Assiri in Babilonia; Ciro, re di Persia, sotto le vesti di ambasciatore; Amira, moglie di Ciro, prigioniera di Baldassarre; Argene, ancella e confidente di Amira; Zambri, principe babilonese; Arbace, capitano degli eserciti di Baldassarre; Daniele, profeta; il figlio di Amira; grandi del regno, soldati.


Il re degli Assiri Baldassarre, vincitore in Babilonia, si innamora di Amira, sua prigioniera e moglie di Ciro, sconfitto re di Persia; per tentare di liberare Amira, Ciro si finge ambasciatore persiano, ma, riconosciuto, viena imprigionato anche lui. Il re assiro vuole ad ogni costo conquistare Amina che lo respinge: Baldassarre, nonostante il rifiuto di Amina, fa preparare ugualmente le nozze. Baldassarre pero' e' sacrilego perche' ha bevuto in tazze sottratte nel tempio di Gerusalemme; per questo atto l'ira divina fa scoppiare una furiosa tempesta ed una mano misteriosa, scesa dal cielo, imprime sul muro parole di fuoco. Per interpretare tali scritte vengono interpellati gli indovini, tra i quali il profeta Daniele, che consigliano al re Baldassarre, per placare l'ira degli dei, di sacrificare agli dei stessi i reali suoi prigionieri. Quando pero' Ciro, Amina ed il loro figlio vanno verso l'ara per essere immolati, i persiani, in una successiva battaglia, sconfiggono i babilonesi e Ciro torna ad essere re acclamato dal popolo.


Cfr. Dizionario dell'Opera, a cura di Piero Gelli, Milano, Baldini & Castoldi, 1996, pagg. 231 - 232