[an error occurred while processing this directive]
Giovanni Bianconi è nato a Roma nel 1960. Dopo la laurea in Scienze politiche ha lavorato per i quotidiani “Avvenire” e “La Stampa”. Nel 2000 approda al “Corriere della sera” dove è inviato speciale e segue i principali fatti di cronaca giudiziaria, terrorismo, criminalità e politica della giustizia. Nel 1992 ha pubblicato, per Baldini e Castoldi, “A mano armata. Vita violenta di Giusva Fioravanti”, e nel 1995 “Ragazzi di malavita. Fatti e misfatti della Banda della Magliana”. A seguire alcuni libri su vicende di mafia e lotta armata tra cui “Mi dichiaro prigioniero politico. Storie delle Brigate rosse” (Einaudi 2003)”; “L’Assedio. Troppi nemici per Giovanni Falcone”, Einaudi 2017, e il più recente “16 marzo 1978”, per Laterza, dedicato al sequestro e all’omicidio di Aldo Moro. E’ co-autore di soggetti e sceneggiature di fiction e documentari tra cui la prima stagione di “Gomorra” e “I mille giorni di mafia capitale”.
Giovanni Bianconi
Giovanni Bianconi è nato a Roma nel 1960. Dopo la laurea in Scienze politiche ha lavorato per i quotidiani “Avvenire” e “La Stampa”. Nel 2000 approda al “Corriere della sera” dove è inviato speciale e segue i principali fatti di cronaca giudiziaria, terrorismo, criminalità e politica della giustizia. Nel 1992 ha pubblicato, per Baldini e Castoldi, “A mano armata. Vita violenta di Giusva Fioravanti”, e nel 1995 “Ragazzi di malavita. Fatti e misfatti della Banda della Magliana”. A seguire alcuni libri su vicende di mafia e lotta armata tra cui “Mi dichiaro prigioniero politico. Storie delle Brigate rosse” (Einaudi 2003)”; “L’Assedio. Troppi nemici per Giovanni Falcone”, Einaudi 2017, e il più recente “16 marzo 1978”, per Laterza, dedicato al sequestro e all’omicidio di Aldo Moro. E’ co-autore di soggetti e sceneggiature di fiction e documentari tra cui la prima stagione di “Gomorra” e “I mille giorni di mafia capitale”.