Gidon Kremer torna al tema delle stagioni, che già attirò l'interesse di compositori come Ciajkovskij e Glazunov, proponendo due lavori che egli stesso ha commissionato a due autori russi contemporanei,
Alexander Raskatov e
Leonid Desyatnikov.
Il primo ha riscritto parte della raccolta
Musica Tradizionale Russa del Distretto del Lago, mettendo così in risalto le radici popolari della musica russa; ne è risultato un lavoro (ultimato nel 2000) caratterizzato anche dalle notevoli difficoltà tecniche previste per gli archi.
Desyatnikov ha invece rivisitato l'omonimo lavoro di Ciajkovskij, affidandosi - in questo brano del 2001 - a una curiosa strumentazione che comprende archi, percussioni, corni da caccia, banda magnetica, pianoforte e persino un ventilatore.
Accompagnato dal suo gruppo
"Kremerata baltica", Kremer si mostra completamente a proprio agio col repertorio contemporaneo, che interpreta con una sottile dote di umorismo e una grande estroversione musicale.
Kremerata Baltica Chamber Orchestra