[an error occurred while processing this directive]
[an error occurred while processing this directive]
[an error occurred while processing this directive]

Grandi direttori: Erich Leinsdorf

in onda venerdì 8 gennaio alle ore 17,00

Grandi direttori: Erich LeinsdorfErich Leinsdorf è il protagonista della trasmissione odierna; il grande direttore austriaco era nato a Vienna nel 1912 e agli inizi della carriera ebbe il privilegio di essere a stretto contatto, in qualità di assistente, di personalità quali Bruno Walter e Arturo Toscanini.

A 26 anni Leinsdorf approdò alle platee statunitensi, dirigendo nel 1938 al Metropolitan di New York "La Walkiria" di Wagner; da allora il suo rapporto con gli Stati Uniti fu sempre più stretto, tanto che nel 1942 il musicista ottiene la cittadinanza americana.

Da allora Leinsdorf fu tra i direttori europei più amati in America e legò la sua attività alle stagioni concertistiche di prestigiose orchestre come quella di Cleveland, quella di New York e quella di Boston, protagonista con il direttore viennese della trasmissione di oggi.

La Boston Symphony Orchestra è una delle più qualificate orchestre americane ed ha avuto tra i suoi direttori prima di Leinsdorf il grande Koussevistsky, è attualmente diretta da James Levine e dal 1940 collabora con l'importante festival musicale di Tanglewood.

La collaborazione di Erich Leinsdorf con la BSO iniziò nel 1962, quando egli succedette in qualità di direttore stabile a Charles Munch, e durò - non scevra di contrasti e polemiche ma ricca di produzioni concertistiche e testimonianze discografiche - fino al 1969.

Proprio nel corso di un concerto con la BSO, nel novembre del 1963, avendo avuto la notizia dell'assassinio del presidente Kennedy, Leinsdorf modificò il programma del concerto e volle eseguire la marcia funebre dalla Terza Sinfonia di Beethoven.

A questo periodo risalgono due delle tre registrazioni proposte nell'odierno programma, cioè alcune tra le più celebri composizioni di Sergei Prokofief: "Il luogotenente Kije" e le scene dal balletto "Romeo e Giulietta", da Leinsdorf incise a Boston rispettivamente nel 1968 e nel 1967.

La suite sinfonica op. 60, suddivisa in cinque parti, è basata sulla novella dell'autore russo Yury Tynyanov, in cui la storia di Kije è una dolorosa satira sul potere; la musica fu commissionata a Prokofief nel 1933 come colonna sonora per l'omonomo film ed è stata più volte utilizzate nel cinema e nella musica non colta, tra l'altro da Woody Allen, Vladimir Cosma, Greg Lake e Sting.

Il balletto "Romeo e Giulietta", fu commissionato a Prokofief dal teatro Kirov negli anni trenta ed è tuttora uno dei balletti più eseguiti; l'autore ne trasse tre suites orchestrali (op. 64a, 64b e 101); dalla prima di queste suites vengono proposte oggi alcune scene.

Completa il programma una incisione del 1989 del "Sogno di una notte di mezza estate" di Mendelssohn, (ouverture op. 21 e musiche di scena op. 61), in cui sotto la direzione di Erich Leinsdorf oltre alla Boston Symphony orchestra compaiono anche il Coro Boston Symphony, il soprano Arlene Saunders ed il mezzosoprano Helen Vanni.

Boston Symphony Orchestra
[an error occurred while processing this directive]