Vi ricordate un nostro servizio sui pomodori coltivati nelle serre olandesi che l’Italia importa al ritmo di 50mila tonnellate l’anno? 

Ebbene non è tutta la storia perché dall’Olanda l’Italia importa anche fiori per quasi mezzo miliardo di euro l’anno. E se le serre di pomodori o di peperoni sembravano laboratori ad altissima tecnologia, le serre dei fiori si rivelano ancora più sorprendenti, perché sono il regno dell’automazione. Un’automazione che permette ai coltivatori olandesi di ottenere tre notevoli risultati: l’eccezionale qualità dei fiori, una grande produzione durante tutto l’anno, e la capacità di soddisfare, in modo quasi personalizzato, le richieste dei clienti.

Come funziona il sistema che permette all’Olanda di essere, nonostante il clima, il più grande produttore di fiori? Superquark è andato a indagare.