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Milano, 5 novembre 2016

“Dipavali, la luce che unisce. Per una Milano di pace e prosperità.”


“Dipavali, la luce che unisce. Per una Milano di pace e prosperità.”
 
Sabato 5 novembre p.v.
 
Ore 17:00-19:00
 
presso il Consolato dell’India a Milano, Piazza Paolo Ferrari 8
Vedi sito dipavali

A Milano, le luci del Dipavali si accenderanno a un passo da Piazza della Scala, nel cuore della città.
Organizzato dall’Unione Induista Italiana con la collaborazione del Consolato dell’India a Milano, questo Dipavali 2016 vedrà la partecipazione di autorità istituzionali e religiose e di rappresentanti delle Comunità induiste in Italia. 
Questa ricorrenza vuole essere un augurio che la Luce possa tradursi in azioni concrete di solidarietà; possa mostrarsi nell’accoglienza e nel dono, e il bene risplendere nella quotidianità del vivere e nelle relazioni umane.
Un messaggio condiviso anche negli auguri che il Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso ha espresso alla Comunità Induista per la festa del Dipavali, in un Dialogo sempre più intenso come documenta anche l'udienza interreligiosa che Papa Francesco ha tenuto, oggi 3 novembre.

Iniziate a Roma, presso il Senato della Repubblica e l’Ambasciata dell’India,  le celebrazioni del Dipavali 2016 sono state dedicate, in particolare, al tema dell’educazione. 
L’educazione  ben si sposa, infatti, con la simbologia del Dipavali; è scintilla di luce che dirada le tenebre dell’ignoranza. Alla paura sostituisce una genuina curiosità verso tutto ciò che prima appariva come estraneo o altro.
Celebrare il Dipavali per il terzo anno consecutivo, presso il Senato della Repubblica è una testimonianza della crescente apertura della politica verso la necessità dei cittadini di poter vivere la propria dimensione religiosa. Ristabilisce l’importanza del concetto di laicità intesa come equi-vicinanza alle religioni e non come loro negazione.
Mette in luce il concetto di “rilevanza pubblica delle religioni”, non intese come fattore di prepotenza o prevaricazione le une sulle altre bensì come  fattore di crescita, maturazione e confronto, in grado di fermentare l’intera società e dare spazio all’anelito alla libertà proprio dell’essere umano.
“La libertà è l’ottenimento più grande dell’evoluzione dell’uomo; libertà corrisponde a verità nella sua accezione più alta. Una vera educazione porta alla Libertà; è luce che disperde l’ignoranza e l’individualismo.” Paramahamsa Svami Yogananda Ghiri (fondatore dell’Unione Induista Italiana)
Il Dipavali, “Festa della Luce”, è una ricorrenza  che coinvolge profondamente la comunità induista in tutto il mondo. In Italia, in base alla Legge d’Intesa 31/12/2012 n. 246, è per gli induisti la festività religiosa ufficiale e pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale.
In un Paese multireligioso e multietnico  come l’India, il Dipavali, dedicato alla Luce, è una tra le molte festività che hanno il potere di avvicinare e unire milioni di persone appartenenti a tradizioni religiose differenti, tra queste quella induista, sikh e jaina.

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