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ASTA DI LIBERA

Sabato 9 luglio ore 17 - Piazza Roma

9 luglio 2016
Piazza Roma ore 17


ASTA DI LIBERA
I ricavati andranno al progetto "Il Maglificio 100Quindici Passi"



Il Maglificio 100Quindici Passi, tessiamo trame di speranza

Una villa, un tempo residenza dei boss Antonio e Adriano Graziano di Quindici in provincia di Avellino, trasformata in maglificio. Nella villa bunker Villa Alta Chiara, confiscata alla camorra, nasce il maglificio «100Quindici passi». Un nome quanto mai emblematico. I 100 passi che separavano la casa di Peppino Impastato da quella del boss Tano Badalamenti, in questo progetto diventano 100Quindici Passi, prendendo spunto dal nome comune avellinese. Il Maglificio 100Quindici Passi è il primo esempio in Italia di immobile confiscato alla criminalità organizzata riconvertito per finalità sociale in un piccolo impianto produttivo. Un progetto collettivo e partecipato che vede insieme le migliori risorse del territorio. Dalle scuole alle istituzioni, dalle realtà del terzo settore agli imprenditori e ai tanti volontari provenienti da tutta Italia che in estate partecipano ad E!stateLiberi. Il maglificio, inaugurato il 21 marzo 2015, è gestito dalla Cooperativa sociale Oasiproject con la collaborazione di Libera. Realizza maglieria tecnica per le forze dell'ordine e maglieria civile perchè siamo convinti che dall'impegno e dalla passione possiamo tessere i migliori telai. Equi e giusti per chi li produce e per chi li indossa. Insieme alla produzione il maglificio vuole diventare sede di una Scuola di Arti e Mestieri che permetta di introdurre studenti, provenienti da percorsi di studi nel settore tessile e della moda, ad un percorso di formazione che permetta loro di fare esperienza di lavoro in un contesto nuovo, per natura e contenuti.

Solo con il lavoro si può restituire dignità ai cittadini e a un intero territorio.

Con il maglificio «100Quindici passi» tessiamo trame di speranza. Crediamoci insieme.

 

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