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La sezione Cannes Classics, creata nel 2004 per affiancare alla selezione dei film in concorso una serie di classici restaurati o riportati alla luce dalla pubblicazione in DVD, quest’anno propone una nutrita serie di titoli di grande rilievo.

Si parte dal cinema europeo con i film francesi di Jean Renoir Boudu salvato dalle acque, con Michel Simon (Francia 1932), che viene presentato in una versione restaurata con alcune scene inedite, e Operazione Apfelkern di René Clément (Francia 1946), che nel ‘46 ottenne il Premio della Giuria.

La Spagna è presente con Tristana di Luis Buñuel. Selezionato a Cannes nel 1970, oggi viene presentato come parte di una celebrazione del cinema spagnolo secondo un’iniziativa voluta dal ministro della cultura francese Frédéric Mitterrand. La proiezione è presentata da Pedro Almodovar.

L’Italia propone Il gattopardo di Luchino Visconti (Italia 1963), vincitore della Palma d’oro nel ’63, in una recente versione restaurata.

La Germania partecipa con Il tamburo di latta di Schlöndorff, vincitore della Palma d'Oro nel 1979, presentato dal regista in una nuova Director’s cut.

Sul fronte americano si segnalano il capolavoro di Alfred Hitchcock Psycho (Usa 1960), che viene presentato al pubblico con una nuova versione audio, e Il bacio della donna ragno (Stati Uniti / Brasile 1985) di Hector Babenco, in versione restaurata.

Programma
LA BATAILLE DU RAIL (La battaglia dei binari) (Francia, 1946, 82 ') di René Clément
BOUDU SAUVE DES EAUX (Boudu salvato dall'annegamento) di Jean Renoir (Francia, 85 ', 1932)
TRISTANA (Spagna / Francia / Italia, 99 '1970) di Luis Buñuel
IL GATTOPARDO (Italia, 185 ', 1963) di Luchino Visconti
DIE BLECHTROMEL (Il tamburo di latta) (Germania, 164 ') di Volker Schlöndorff
KHANDAHAR (The Ruins) (India, 102 ') diretto nel 1983 da Mrinal Sen
LA CAMPAGNE DE CICERON (Francia, 111 ', 1989) di Jacques Davila
LA 317ÈME SECTION (317 Battaglione d'assalto) (Francia, 94 ') di Pierre Schoendoerffer
LE GRAND AMOUR (No no no con tua madre non ci sto) (Francia, 87’).
AFRICAN QUEEN (La regina d’Afria) (Stati Uniti / Gran Bretagna, 105 ', 1951) di John Huston
AU PETIT BONHEUR (Happy Go Lucky) di Marcel L'Herbier (Francia, 102 ', 1946)
PSYCHO (Stati Uniti, 109 ', 1960) di Alfred Hitchcock
KISS OF THE SPIDER WOMAN (Il bacio della donna ragno) (Stati Uniti / Brasile, 120 ') di Hector Babenco

Infine la World Cinema Foundation, fondata da Martin Scorsese a Cannes nel 2007, presenta:
MEST (The Red Flute) di Ermek Shinarbaev, (Kazakistan, 96’, 1989)
KÉT LÁNY AZ UTCÁN (Two Girls in the Street) di André de Toth (Ungheria, 85’, 1939)
TITASH EKTI NADIR NAAM (A River Called Titas) di Ritwik Ghatak (India, 158’, 1973,).

Le stampe provengono dagli archivi cinematografici nazionali del Kazakistan, Ungheria e India. Essi sono stati restaurati dalla Cineteca di Bologna / L'Immagine ritrovata.

La Cineteca di Bologna presenta anche due cortometraggi: IL RUSCELLO DI RIPASOTTILE (Italia, 1941, 12’) di Roberto Rossellini, e THE ELOQUENT PEASANT di Chadi Abdel Salam (Egitto, 1970, 20’).

Documentari
HOLLYWOOD NON SURF (Stati Uniti, 2010, 85 ') di Greg MacGillivray
CAMERAMAN: THE LIFE AND WORK OF JACK CARDIFF (Regno Unito, 2010, 90') di Craig McCall
MEN FILMEN ÄR MIN ÄLSKARINNA (...but Film is My Mistress) (Svezia, 2010, 66 ') di Stig Bjorkman
TOSCAN (Francia, 2010, 90 ') di Isabelle Partiot-Pieri