Scatti di scena

La storia

Come inizia la nostra storia...

Sono trascorsi otto anni dalla fine della prima serie. Andrea ed Elena sono ormai una coppia consolidata. Hanno un’unica figlia, una bambina di nome Giulia, concepita già nel corso del primo racconto. Il vecchio Principe è morto da qualche anno ormai e tutti gli averi e le terre sono ora di Andrea, suo legittimo erede diretto. L’altro nipote, Iacopo, è sparito fuggendo dall’Italia e facendo perdere le sue tracce. Del resto una condanna in contumacia lo priva d’ogni diritto ereditario. Iacopo, ovunque egli sia, non ha più nulla da pretendere e, semmai si ripresentasse in Italia, verrebbe arrestato all’istante, e incarcerato per scontare la condanna all’ergastolo per i suoi crimini passati, come l’omicidio del latifondista Vincenzi, suo padre adottivo. Per Andrea e, soprattutto, per Elena è sempre più una figura sfocata, volutamente relegata negli angoli più bui della memoria, come se solo evocare il suo nome portasse sventura e malanimo.

È una stagione storica abbastanza travagliata che Andrea ed Elena vivono in prima persona, ognuno impegnato sul suo fronte. Andrea, forte del suo nome e del suo valore, avrebbe potuto rappresentare la gente Maremmana in Parlamento, ma ha preferito tirarsi indietro, e restare nel suo territorio, a contatto con i suoi uomini, butteri e contadini, cercando di risolvere i problemi dal basso. È molto legato alla sua famiglia, a sua moglie e alla piccola Giulia, che cresce di giorno in giorno sempre più vispa e intelligente. Elena invece, spinta dalla sua irrefrenabile curiosità, dalla voglia di partecipare e di far sentire la sua voce, si è impegnata in opere filantropiche, seguendo lo stile e la corte della Regina Margherita, per la quale è diventata una persona di fiducia. Il suo fervore scientifico e intellettuale crea però non pochi problemi alla vita di coppia. Che Elena fosse una donna speciale gli era chiaro fin dall’inizio, e forse anche per questo Andrea se n’era innamorato. Però, con il passare del tempo, un senso d’inadeguatezza e di silenzioso risentimento si sono impadroniti di lui.

Elena divide il suo tempo tra lo studio della chimica e della biologia, l’impegno sociale e la famiglia, a volte proprio in quest’ordine, e questo Andrea inizia a non gradirlo. Troppo spesso la vede partire, troppo spesso tornare stanca e con mille pensieri, interessata soprattutto alle nuove sconvolgenti scoperte scientifiche e solo alla fine a lui e a quello che avviene tra le mura della loro casa. E poi a corte Elena ha stretto nuovi rapporti, amicizie che generano gelosie in Andrea, come quella con Lord Graves, un uomo di grande cultura, ambasciatore di sua maestà britannica in Italia, che ad Andrea sembra corteggiare Elena. Graves sembra sempre molto presente nella vita di Elena, si informa degli studi scientifici che la donna segue per conto della regina e da buon amico si interessa a tutto ciò che impegna la principessa a corte. Ma le attenzioni di Graves nei riguardi di Elena hanno ben altre ragioni nascoste che sembrano collegate alla formula di un micidiale esplosivo a cui uno scienziato della corona sta lavorando segretamente da qualche tempo.

Molti sono gli uomini che incontrando Elena rimangono colpiti dalla sua bellezza e dalla sua aria angelica, da quegli occhi blu, profondi e intelligenti che hanno incantato anche il colonnello Alberto Dell’Arco, a capo delle guardie reali, che la stessa regina ha presentato ad Elena. L’amore che la principessa Marsili ha ispirato nel cuore di Alberto, conscio dell’impossibilità di amare una donna sposata, è di una tenerezza struggente.

Quando torna dai suoi viaggi a Roma, Elena è la migliore delle madri. Adora Giulia e le trasmette tutto il suo entusiasmo per i segreti della natura. Gioca con lei come una bambina e la sua gioia di vivere riempie di sole anche le giornate d’inverno. Questo Andrea lo deve ammettere, quando si ritrovano tutti e tre insieme sono davvero l’immagine della felicità domestica. E allora lui sente di amarla e stimarla profondamente e di non desiderare altro dalla vita che di stare con lei e la sua bambina.

La piccola Giulia è stata affidata da poco ad una educatrice e governante, la signorina Adele, che segue la famiglia sia a Roma, che nei soggiorni alla Roccaccia in Maremma, dove ad attenderli c’è sempre Zifolo, che ormai è diventata una ragazza. Cavalca come un buttero, ma il suo sorriso già malizioso fa innamorare tutti i giovanotti di Montebuono. Andrea ed Elena sono ormai la sua famiglia, e per la piccola Giulia è una specie di zia/sorella spericolata, che le insegna tutti i trucchi per vincere sui maschietti del villaggio.

Intanto, Andrea dentro di sé spera di avere presto un altro figlio, di allargare la famiglia, ritenendo egoisticamente di poter così frenare le imprese di Elena. Ma ormai sono alcuni anni che nessun lieto evento viene annunciato. Il parto di Giulia è stato pieno di difficoltà e una seconda gravidanza potrebbe costare la vita ad Elena. È lo stesso dottor Tonali a visitarla nel suo studio a Roma e a confermarle quanto lei sospettava. Il medico è rimasto negli anni un caro amico dei principi Marsili, e dopo aver superato non senza difficoltà i suoi problemi con l’alcolismo, ha cominciato a esercitare la professione a Roma. Tonali ama lavorare negli ospedali a contatto con le persone, la carriera universitaria non fa per lui, ed è per questo che ha rinunciato alla cattedra di anatomia che gli ha offerto l’università di Torino.

Elena decide di tacere ad Andrea il responso negativo della visita, temendo di infrangere il sogno di lui di avere un erede maschio, ma nel momento dell’amore si ritrae lasciando un profondo turbamento sul marito. Sono sentimenti inconfessati che turbano gli animi dei nostri due protagonisti, forse solo nubi passeggere o naturali conseguenze di una vita di coppia tutt’altro che monotona, ma tra Elena e Andrea a volte si crea una lontananza, un’estraneità che raffredda, che evoca interrogativi.

Finché un terribile evento, giunge a far deflagrare conflitti e paure, rancori e gelosie, che prima erano solo dei reconditi pensieri, delle sensazioni remote. Innescate dal panico, esse saranno in grado di far crollare certezze e giuramenti di fede.

Mentre Elena si trattiene a Roma per indagare sulla misteriosa morte di uno scienziato di cui seguiva gli studi per incarico della regina, affiancata come un’ombra da Lord Graves, in maremma Giulia scompare misteriosamente durante una passeggiata con la sua istitutrice. Il Colonnello Dell’Arco viene incaricato di occuparsi del caso. Presto sembra che il rapimento di Giulia sia legato a Iacopo, tornato a vendicarsi del fratello e della moglie. Ma c’è dell’altro, Dell’Arco ha scoperto che Lucio rinchiuso da anni in un penitenziario, sembra conoscere il luogo dove è nascosto Iacopo. Lucio è preda di stati di delirio in cui rivede Luisa, la crudele sorella di Elena, di cui è rimasto ancora innamorato. Elena non si fida di Lucio, ma, non avendo altri indizi, non resta altra scelta che affidarsi a lui nella ricerca di Iacopo.

Identificata nell’America del Sud, la terra dove la bambina è stata portata, Elena e Andrea partono immediatamente per Buenos Aires, accompagnati in questo lungo viaggio da Tonali, Zifolo, Dell’Arco e il tenente Belmonte. E come un terribile esplosivo che frantuma la roccia, gli accadimenti che seguiranno, divideranno i nostri due protagonisti. Solo alla fine di un lungo viaggio, di un’avventura anche interiore, uno scavo doloroso alla ricerca della verità, Elena e Andrea si scopriranno diversi.

Il loro amore riuscirà a sopravvivere?

Rai.it

Siti Rai online: 847