Il mistero dei falsi insegnanti di sostegno

In Italia potrebbero esserci in circolazione docenti senza qualifica. Stellacci: c’è stato un periodo in cui questi titoli si sono venduti all’asta

Sabato 11 giugno 2016

È possibile che in Italia siano impiegati nelle scuole insegnanti di sostegno che non hanno titoli o hanno prodotto titoli falsi e il Miur non sempre sembra in grado di verificarlo. La circostanza emerge da uno dei lavori del nuovo programma di inchiesta giornalistica di Rai 3 curato da Sigfrido Ranucci, Rec, in onda domenica 12 giugno alle 21.45 dal titolo “Un paese da zero in condotta”. Alle telecamere di Rec parla, tra gli altri, Lucrezia Stellacci, membro del Consiglio superiore della pubblica istruzione ed ex capo dipartimento del Miur: “È probabile, specialmente sul sostegno, che ci siano in circolazione falsi insegnanti perché c’è stato un periodo in cui si sono veramente venduti all’asta questi titoli. E questo è senza dubbio un problema”.

In Italia non esiste una banca dati integrata tra le università e il ministero, accessibile online dalle scuole, elemento che rende molto difficile la verifica dei titoli. Inoltre Stellacci spiega che anche le ispezioni rischiano di essere inefficienti: “C’è qualcosa che non funziona da parte degli ispettori. A parte che sono pochissimi: ormai gli ispettori sono scomparsi in Italia, sono anziani, non sono motivati e non hanno voglia di farsi nemici…”.

L'intervista è uno dei contenuti dell'inchiesta che andrà in onda questa domenica e che riguarda la scuola pubblica. Autismo, sindrome di down, deficit visivi e uditivi. Sono alcune delle patologie che affliggono migliaia di bambini a cui la scuola pubblica deve garantire un'educazione specifica che miri all'integrazione. Gli oltre centomila insegnanti di sostegno che se ne occupano in Italia devono compiere un percorso di formazione specifica per farlo. La normativa di accesso al titolo è cambiata più volte negli anni, e c’è chi è riuscito ad approfittarsi di una falla del sistema, sulla pelle dei bambini: chi deve controllare che coloro che siedono in cattedra abbiano davvero i titoli e i requisiti per farlo? Come facciamo ad essere certi che i nostri figli siano seguiti da persone realmente qualificate? Il ministero dell’Istruzione ha gli strumenti necessari per garantire che gli studenti bisognosi abbiano il giusto sostegno? Rec è un programma di inchiesta su temi originali narrati con linguaggio cinematografico. I titoli delle altre due inchieste di Rec in onda domenica sera sono "La mammella dello sponsor" che riguarda il business del latte artificiale e " L’Angelo custode", un’inchiesta sull’imprenditore Angelo Mastrolia, che in una palazzina di Lugano, con una società anonima custodisce e gestisce, tra gli altri, i marchi Buitoni e Plasmon.

Rai.it

Siti Rai online: 847