PUNTATA DEL 25 SETTEMBRE

Inizieremo la nostra ultima puntata di Con le mani, con i piedi, con il cuore con il 32° Convegno annuale del Centro Balducci intitolato Ti proteggerò - Abitare insieme la fragilità: un dialogo aperto sulla metafora del limite e del suo aldilà, tra sofferenza, paradosso e accoglienza, dove si apriranno le porte alla fragilità, a partire da quelle di genere per arrivare, nel 100° della nascita di Franco Basaglia, alla salute mentale, alla disabilità, al mondo giovanile, alla malattia. Come sempre grande attenzione ai giovani ai quali sarà anche dedicato il primo concorso letterario, artistico e musicale intitolato a don Pierluigi Di Piazza.

Continueremo poi con il Cammino di San Cristoforo, quando l’anima incontra la bellezza: nelle diverse tappe in programma saranno presenti uno o più compagni o custodi di viaggio che porteranno ai partecipanti i loro racconti per creare un cammino a più voci, verrà girato un diario e verranno proposte diverse attività di scambio sui diversi aspetti del cammino (nella foto).

Poi per la striscia Con le mani racconteremo il progetto Ritorno in arte a Clauiano. Domenica 29 settembre dalle ore 10 il borgo di Clauiano si colora di opere. I portoni delle case si aprono ed entrano i lavori di 17 artisti. In studio con noi Amerita Moretti, che descriverà il lavoro Floreus in collaborazione con la ceramista Daniela Isola, che si potrà ammirare fino al tramonto a Casa Barnaba-Manin.

A seguire parleremo della Festa della cultura accessibile, comunitaria e inclusiva si è che si è appena conclusa, ovvero Pordenonelegge, che vede da sempre tra le sue caratteristiche la partecipazione di centinaia di studenti della città, a rinnovare il patto della letteratura con le generazioni che rappresentano il nostro futuro.  Anche quest’anno ci sono stati anche 25 studentesse e studenti di Praga, che sono stati accolti da una rappresentanza di studenti dell’ITS Alto Adriatico Academy di Pordenone, da questo incontro sta nascendo un ebook.

E per l’ultima pillola di filosofia della stagione, per salutarci, dedicheremo la nostra riflessione proprio al concetto di “ultimo”, di “fine”. Come può essere inteso questo termine? Come un muro che fa da barriera o magari un nuovo inizio? Vedremo che ne sarà del nostro percorso…

A chiudere per la striscia Lei è peggio di me, scambio ironico e complice tra donne sui massimi o minimi sistemi della vita, concluderemo assieme al tarologo evoluzionista Manuel Martin l’antico percorso del tarocco che abbiamo seguito lungo il corso dell’estate, scoprendo il giudizio e il mondo.

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Un contenitore radiofonico per un viaggio che attraversa i luoghi e le ricchezze del nostro territorio. Itinerari originali e un turismo consapevole ci faranno riscoprire la bellezza e la cultura dei borghi con il loro artigianato, le particolarità artistiche e quelle naturali meno conosciute.

Una trasmissione che racconta anche un nuovo modo di stare assieme, poiché, unendo passioni, competenze e ideali si costruiscono “comunità”.

Con Giacomo poi rifletteremo su tutto questo attingendo al pensiero e agli scritti dei filosofi, confermando come la filosofia faccia parte del nostro pensiero e delle nostre azioni quotidiane.

A chiudere Arianna e Elena all’interno della striscia Lei è peggio di me, scambio ironico e complice tra donne sui massimi o minimi sistemi della vita, quest’estate seguiranno le tappe dell’antico percorso del tarocco, la cui visione simbolica risulta ancora attuale nel condurci alla scoperta del sé e degli altri con il fine principale di essere felici.

Una mattinata estiva da trascorrere assieme immaginando esperienze da fare con le mani, con i piedi e, sempre ma proprio sempre, con il cuore.